Gianni Balzanella

pittore

BIOGRAFIA

Gianni Balzanella, pittoreè nato a Capua, per scelta dei suoi genitori che, allora, abitavano a Venezia, dove visse i primi tempi nella sua vita. Vivrà, poi, a La Spezia, Taranto, Brindisi, Augusta, Napoli, dove si laureerà brillantemente( in “FISICA nucleare”). Lascerà la ricerca a seguito della perdita improvvisa e prematura del padre e diverrà docente del MIUR. 

Tra i suoi interessi giovanili, si farà presto strada il grande amore per la pittura. Diverrà, così, profondo studioso dell'Arte pittorica e dei suo inscindibili legami con la Fisica delle onde e con la Geometria proiettiva. Dal 1978 dipingerà e compirà viaggi in Italia e all’estero per trovarsi proprio lì, di fronte ad innumerevoli opere dei grandi maestri del passato, studiarle e apprenderne l’arte, la tecnica e il messaggio, rifuggendo dal farsi irretire da interpretazioni altrui o immagini fotografiche.

 Raggiungerà, negli anni, traguardi importanti come presenze in libri e mostre tra cui: ATLANTE DELL'ARTE CONTEMPORANEA START 2023/24 edizione speciale GIUNTI EDITORE prodotto con il Metropolitan museum of art di NEW YORK (intera pagina dedicata e nuova QUOTAZIONE  UFFICIALE), in vendita anche nel bookshop dello stesso museo;

  • - ATLANTE DELL'ARTE CONTEMPORANEA DE AGOSTINI 2019 (modalità Grandi Maestri, 2 pagine dedicate, intervista, foto in Atelier e quotazione ufficiale);
  •  il volume “MAESTRI—selezione d’Arte Contemporanea”- 2016-EA Editore—Palermo prefazione V. Sgarbi;
  • Il volume “ITALIANI-dalla figura alla figurazione”- 2016 – di VITTORIO SGARBII - EA Editore-Palermo;
  • il volume “ARTISTI DA MUSEO di PAOLO LEVI.
  • il volume “IMPRESSIONI DELL’ANIMA”–2016—Editrice ERMES – Roma (una raccolta di 60 suoi dipinti e 60 poesie di Michele Nappa);
    • l' -ESPOSIZIONE TRIENNALE di ARTI VISIVE DI ROMA 2023 Musei di S. Salvatore in Lauro-ROMA
    • la 59^ BIENNALE D'ARTE DI VENEZIA 2022, Padiglione Grenada in Identity collective.
    • l'ESPOSIZIONE TRIENNALE di ARTI VISIVE DI ROMA 2020-sede principale di palazzo Borghese;
    • la Mostra al Maschio Angioino Napoli 2023
    • la Mostra personale "Mare, mare, mare" 15 luglio-16 sett. 2022 a Roma, galleria Area Contesa, Via Margutta;
    • la Mostra "LIBER" alla BIBLIOTHECA  ANGELICA di Roma 2020;
    • la Mostra Personale In  Avalon a Palazzo Fruscione a Salerno 2018;
    • la Mini personale al PAN  (Palazzo delle Arti di Napoli) con curatela Prof. Vittorio Sgarbi 2016;
    • la prima mostra fisica di GIGARTE (portale di arte contemporanea. che lo scelse tra migliaia di artisti iscritti) 2015

    Il suo giovanile gusto di stampo impressionista evolverà presto verso nuove forme maturando uno stile pittorico sempre più personale. Gli studi scientifici e di disegno tecnico giovanili, lo aiuteranno a sintetizzare, nel gesto pittorico, il cromatismo, l'armonia delle forme della natura e la sua spettacolarità aprendo la via a una pittura che trascenderà sempre più il mondo visibile e palpabile, per irrompere nel suo universo interiore. Lì aprirà un varco che getterà una timida luce sui suoi pensieri, i suoi turbamenti, le paure, le malinconie, le tristezze, gli entusiasmi, le gioie. La sua diventerà una pittura sempre più dell'anima, piena di spiritualità, che i sensibili sapranno cogliere e visitare. Non amerà l'idea d'ingabbiarsi in correnti con stile ripetitivo e accomunante. Cercherà , invece, la libertà di dipingere in modo istintuale. I suoi soggiorni in Calabria, Puglia, Friuli,  Veneto, Liguria, Roma, con gli scenari vissuti, lo porteranno a dipinti di sentimento, emozione romantica, stupore per le atmosfere cui, una misteriosa regia divina, sa dare corpo e sostanza, componendo quel “microscopico” che egli ha tanto studiato in Fisica, in un “macroscopico” che sa essere puro spettacolo

    Molto numerosi i cataloghi, gli articoli di giornale (Secolo XIX, Il Mattino, etc.) e riviste specializzate del settore Arte in cui è presente.

    Numerosi suoi dipinti sono divenuti copertine di libri di poesie e narrativa.


    Alcune delle altre mostre

    Galleria Area Contesa Arte di via Margutta,  ROMA:

    1.     Mostra personale “Mare, mare, mare” 15 luglio-16 sett. 2022
    2.     Mostra personale "Bianco, Rosso e Arte" dal 12/12/2019 al 14/1/2020
    3.     Mostra "Estatarte" dal 18/7/2019 alrn17/9/2019
    4.     Mostra "Ed è subito sera" dal 22rngiugno-28 giugno 2018
    5.     Mostra "Visioni d'arte-astratto, figurativo e paesaggistico" dal 30/11/2018 al 5-12-2018
    • Mostra "Capua: bombardamento 9/9/1943”- MUSEO PROVINCIALE CAMPANO—CAPUA  dall’8 al 30 /9/1923
    • LIBER” BIBLIOTHECA ANGELICA.-ROMA 12/2021 curatrice prof. Antonella Nigro
    • “MIAMI MEETS MILANO” - ART BASEL– MIAMI (FLORIDA) 12/2018 catalogo Giorgio Mondadori
    • "NEW YORK INTERNATIONAL  ART EXPO" - NEW YORK 2018 catalogo prefazione V. Sgarbi e altri
    • MINIPERSONALE (7 dipinti)“Capua, regina del VolturnoPalazzo del Governatore, Capua 9/2018
    • ”ART EXHIBITION LE BOIS DU CAZIER” -CHARLEROI (BELGIO) agosto 2018
    • “mondiali dell’arte”  Sanpietroburgo e Mosca (Russia) 6/2018
    • “ MEDITERRANEO”–SALERNO, Museo città creativa (9-16/6/”18) a cura di A. Nigro
      “Pro biennale 2018”-VENEZIA, palazzo Grifalconi-Loredan presentata da Vittorio Sgarbi (8-29 maggio 2018)
    • PERSONALE “7° expo d’arte contemp-Avalon”-sala museale CAVA DE’TIRRENI 5-19 Maggio 2018
    • “MEDITERRANEO” –ROMA, Galleria Pilgerzentrum-Ponte Castel S.Angelo (21-28/4/2018) a cura Antonella Nigro
    • “Gli artisti incontrano Dali’  e  Van Gogh ” al Museo Dalì di FIGUERES e a Ville de Van Gogh ad ARLES (aprile 2018)
    • “l’arte delle donne “ a MILANO –Milano Art Gallery (3/2018)
    • “festival dell’arte “ a SANREMO – galleria La Bonbonniére , (9/2--6/3 “18)
    • “Carnevale dell’arte“ a VENEZIA- Scuola Grande San Teodoro- 2/2018) con A. d’Atanasio (dirett. Museo Modigliani) e V. Ferretti (Museo Buonarroti)
    • “Contemporanei nelle sale del Bramante a ROMA (3/2017)
    • MEART 2017 PALERMO— sezione Museo Paolo Levi— 2/2017
    • “Luci in Avalon 4^ ed.” Palazzo. Fruscione, SALERNO, curata da Dina Scalera (7/1-21/1/2017);
    • “Contemporanei nella città degli Uffizi”, FIRENZE (11/2016)
    • “Artisti contemporanei al Louvre”- PARIGI (10/2016)
    • MINIPERSONALE in “SpoletoArte incontra Napoli 2016” - PAN Palazzo delle Arti, NAPOLI, curata da Vittorio Sgarbi (27/5-4/7/2016)
    • “Pro biennale 2016”-VENEZIA, curata da Vittorio Sgarbi;
    • PERSONALE “Arte pura” sala BERIO ambito mostra “Dagli Impressionisti a Picasso”-Palazzo ducale GENOVA (7/12/2015-8/1/2016);
    • Panorama d’Italia: ”V. Sgarbi espone il dipinto“Torrente al tramonto alla sala Rossa del Politeama-PALERMO (11/2015) e lo inserisce nel suo libro “ITALIANI” (2016)
    • “1° Premio intern. Antonello da Messina”, EA Editore di S. Serradifalco, al Politeama di PALERMO, premiazione 8/11/2015;
    • “Astratto Informale”, Castello Ducale Fiano Romano (ROMA), (17/10-28/11/2015);
    • “SpoletoArte incontra Venezia", curata da Vittorio Sgarbi, Palazzo Giustinian Faccanon - VENEZIA, (10/10-31/10/2015);
    • “Premio internaz. della cultura”, Villa Castelnuovo-PALERMO, org. rivista Effetto Arte, dir. dal Prof. Paolo Levi, (10/2015);
    • “SPOLETO ARTE”-curata dal prof. V. Sgarbi, palazzo Leti-Sansi-SPOLETO27/6-30/7/2015);
    • "paesaggi italiani" -Castello Ducale di FIANO ROMANO(11/04/2015-31/7/2015);
    • GalleriarnRossocinabro-ROMA (dal 5/12/2014 al 15/1/2015
    • MINIPERSONALE "Dissolvenze: acqua e proiezioni di luce” Chiostro di Campagna (SALERNO),org. da GIGARTE.COM -Archivio Internaz. delle Opere d’Arte Contemp. (solo 11 artisti selezionati ) 2014;
    • n.7 PERSONALI alla Art Design Gallery-CAMOGLI 2014-2015;
    • PERSONALE “Arcobaleno di Colori”- Galleria Teatro Curci - BARLETTA, 30/4-9/5/2014.
    • “Colour becomes art & matter”, Castello Brown PORTOFINO 2013;
    • N. 5 PERSONALI 1°, 2° ,3° ,4° ,5° M.A.C. "Torre Saracena-Zoagli (GE) 2012-2014; articoli su IL SECOLO XIX” ,”Levante News” e  Ente Provinciale per il turismo di Genova.



    Formazione

    Studioso dell'Arte sin dal 1978.rnImportanti Corsi di Pittura negli anni "80 .rnStudio diretto e dal vero di migliaia di opere dei Grandi della Pittura condotto presso le più importanti mostre e musei d'Italia e d'Europa.rnContinui scambi con importanti critici e storici deArte rnContinui scambi con importanti Curatori di eventi d'Arte nazionali ed esteri.

    Tematiche

    Il paesaggio in chiave romantica e d'atmosfera, fatto di luoghi silenziosi e spesso immaginifici, volti a rappresentare momenti intimi dell'anima, moti interiori e profondi.
     I suoi sono viaggi in uno scenario, in un'universo, che è quello ineffabile dell'anima, uno spiraglio di luce che illumina il suo essere più imperscrutabile, un varco aperto a chi ha sensibilità, chiave per inoltrarsi.

    Tecniche


    olio su tela pennello e/o spatola.

    occasionalmente: acrilico su tela

    Quotazione

    • -Dott.ssa Stefania Pieralice (curatrice di diverse edizioni della Biennale delle arti di Venezia, di Triennali di Roma, dell'Atlante dell'arte contemporanea 2023/24 e tanto altro) - testo di presentazione del M° Gianni Balzanella alla 59^ Biennale dell'arte di Venezia del 2022 - padiglione Grenada:
    " E' il mondo invisibile quello dipinto da Balzanella, tocchi di un universo sognante che appare a occhi chiusi, lasciando spazio a quella magia che pervade atmosfere, luoghi silenziosi immaginifici. Accordi tonali confezionano dipinti lirici, poetici, carichi di spiritualità. I suoi paesaggi, dove cielo e orizzonte si perdono in una dimensione sospesa, sono preziose testimonianze di una interiorità umanissima e vibrante.rnIl Maestro non vuole realismo o scene di genere, egli si abbandona al puro lirismo dei sentimenti che annegano nel soprannaturale o nel divino. Ecco allora "Bagliori: sensazioni di un attimo fuggente" che, con una tavolozza sobria e delicatamente calibrata, ricorda quel tempo che fu. Il tempo delle stelle e dei miracoli, il tempo del vociare di cicale dopo un acquazzone, il tempo perduto che non è degli uomini viventi ma appartiene solo a Dio.
     (Stefania Pieralice)

     -  rnrnProf.ssa Antonella Nigro, curatrice, tra l'altro, della Biennale dell'arte contemporanea di Roma, ha scritto:
    "Tramonti nell’attimo fuggente -Cristalli di luce e albori d’acqua nell’opera di Gianni Balzanella"
    L’amore per l’Impressionismo fa dell’arte pittorica di Gianni Balzanella una rappresentazione che non si ferma ai dettagli riportandoli alla superficie del visibile, ma vi allude e li evoca: l’essenza del paesaggio non è mai decorativa, ma cromatica ed attraversata dalla luce di quel preciso attimo. La luce muta continuamente, ogni istante è differente dall’altro e la visione di un momento è già diversa da quello successivo: questo incessante trascorrere diviene avvincente fulcro di analisi. Una poetica, quella dell’artista, che evita qualunque riferimento alla costruzione ideale della realtà, desiderando cogliere le sensazioni istantanee e l’attimo fuggente pregno di emozioni e di pathos. Tra i temi più cari all’artista le Mareggiate, definite con pennellate veloci, ricche di varie e profonde gradazioni di blu, azzurro e verde, percorrono la tela fermando onde increspate e turbinose che s’infrangono sulla spiaggia. Egli conosce e reinterpreta la lezione di Claude Monet e i suoi mari tempestosi visti in Normandia, così come i flutti travolgenti e vivi dipinti da Paul Gauguin o il Mediterraneo materico e luminoso ammirato dalla costa di Saintes Maries de la Mer da Van Gogh. Lo studio del movimento dell’acqua affascina l’artista, che lo approfondisce attraverso una ricerca costante sulla resa di bagliori intensi ed accesi, di baluginii accennati e vibranti, di albori trafitti da soffusi raggi e cangianti fiamme di colore. Mari, fiumi, lagune divengono superfici diafane, alabastrine, ove le trasparenze gareggiano con innumerevoli riflessi, sulle quali l’artista sembra, magicamente, imprigionare il tempo, catturarlo per sempre, in un fascio cromatico di raggi e riverberi. I giochi di luce nel bacino di San Marco sono ricorrente e suggestiva fonte d’ispirazione, Balzanella modula il colore e la luminosità in brezze dissolte in numerose sfumature, celebrando la fusione tra Venezia e il suo mare. L’artista inganna la barriera del visibile giocando con la specularità delle acque, gli elementi terrestri e quelli del loro rispecchiamento divengono labili, si con-fondono e il risultato è una pensosa sensazione di profonda quiete che ha come soggetto il Ponte di Rialto o la danza leggera delle gondole. Le forme della laguna si dissolvono nei tratti cromatici rarefatti che traducono una realtà sfuggente, mutevole, caduca, magica che incantò, incredibilmente, anche William Turner e Vasilij Kandinskij. Così, l’artista, affronta, con lo stesso entusiasmo volto alla trasposizione di vedute temporali irripetibili, i panorami innevati, e se Pieter Bruegel il Vecchio li popolava di pattinatori, quelli di Gianni Balzanella, sono solitari e silenziosi, il bianco sembra penetrare le cose e diventarne una proprietà intrinseca anche quando è sapientemente acceso da tonalità di brillante blu. Questa condizione di sospensione della dimensione temporale, dell’assenza dei fragori, della nascita di nuove forme ed eccentrici profili ridisegnati dal manto candido della neve, ha da sempre ispirato poeti ed artisti in un susseguirsi di immagini di profonda grazia: Pascoli ne sottolineò la pace e l’innocenza, Carducci il ricordo e la memoria, Saba immaginò la neve prodotta dalle ali degli angeli per abbellire i paesaggi invernali brulli e deserti, definendola “fiorita”. Se Camille Pissarro e Alfred Sisley ritrassero immacolati scenari dagli splendidi cieli tersi ed ingemmati di lente figure in lontananza, nei paesaggi argentei dell’artista, i sentieri sono protagonisti e custodi di un tempo immobile, narrano della vita che tace, non sono percorsi da nessuno, ma raccontano di viaggiatori e di itinerari, di ciò che è stato e di ciò che sarà. In questa nuova percezione, ricca di meraviglia, dettata dall’incanto di una dimensione atipica, espressa anche nel niveo monocromatismo che la caratterizza e lo avvicina a Giuseppe De Nittis, è facile trovare la corrispondenza, misteriosa, tra la compiutezza e il caos: la perfetta simmetria del cristallo di neve nasce dalla tempesta. Nell’apparente inconciliabilità si pone anche la ricerca di Gianni Balzanella che anela trarre la bellezza dalla contraddizione: il tempo, come la vita, è persistente fluire, ma l’intento è rubargli un unico, irripetibile istante e cristallizzarlo sulla tela, per sempre.
    Antonella Nigro

    -  rnrndr.ssa Elena Gollini*, testo critico scritto in occasione della mostra di Palazzo Giustinian a Venezia, curata da Vittorio Sgarbi (tratto dal catalogo della mostra).
    Nei dipinti di Gianni Balzanella emerge la piena consapevolezza, padronanza e coerenza del gesto pittorico. Per lui, la componente emozionale è un tassello fondamentale della sua ispirazione, poiché instaura un rapporto di stretta relazione con quanto raffigurato.
    Il paesaggio viene riprodotto in una proiezione personalizzata, travalicando i confini stessi della natura e delle ambientazioni naturali immortalate, per assurgere ad emblema simbolico di dolcezza, serenità, bellezza da ammirare e contemplare, con slancio interiore. I cromatismi, densi e intensi, sono vibranti di bagliori soffusi e talvolta si avvicendano in tonalità più sfumate ed evanescenti, donando una permeante radiosità allo scenario. I dipinti possiedono una luce, che si propaga a tutto tondo e pervade lo sguardo dello spettatore. il Maestro Balzanella riesce a combinare con abile maestria, ogni dettaglio e ogni singola componente e a garantire la resa ottimale d’insieme, avvolgendo la rappresentazione con una soave e delicata velatura poetica, romantica e sentimentale, che lascia spazio ai dettami del cuore e alle pulsioni dello spirito.
    (Elena Gollini)

    - rnrn Prof. Paolo LEVI - Expertise dell'opera "Mareggiata d'inverno" 2016 :
    "Abilità comunicativa che supera i confini visivi e dà vita a creazioni armoniose portatrici di messaggi universali. Un'arte che rivela la creatività dell'artista e le pulsioni intime del suo animo"

     - rnrn Dr. Salvo Nugnes, manager della Cultura, in occasione di una delle mostre organizzate (Carnevale dell'Arte a Venezia 2018", ha scritto:
     " Gianni Balzanella studia attentamente ogni dettaglio dei suoi dipinti per proiettarvi la propria visione romantica. Tutto, dal punto di vista della stesura del colore, contribuisce alla creazione di un racconto quasi fiabesco, dove le emozioni regnano incontrastate. La scelta e l'accostamento dei colori incantano l'occhio di chi guarda per la loro corposità e radiosità, facendo respirare allo spettatore l'atmosfera di quei paesaggi.

    - rnrn Il Prof. Alberto D'Atanasio - direttore del del museo "Casa Modigliani"e storico dell'Arte ha scritto:
    Gianni Balzanella non è un paesaggista, né un pittore che propone scorci urbani, ciò che lui propone è ben altro. Lui dipinge con la consapevolezza di chi ha assorbito nel profondo la lezione impressionista, che talora appare solo in qualche aspetto della tecnica, poi, con l'animo di chi ha vissuto, anche nella necessaria solitudine, la poetica della pittura, dipinge soprattutto ciò che la sua anima e il suo cuore sentono e percepiscono.

    - rnrnDr.ssa Carla d'Aquino Mineo - Critico d'Arte, giornalista, curatrice e titolare della galleria "Maison d'art" di Padova, nel 2016 ha scritto:
    " I dipinti del maestro Gianni Balzanella rappresentano il succo trasfigurato dei suoi paesaggi, tra marine, scorci di Venezia, limpide sorgenti che si aprono alla luce ed all'aria. Diceva Matisse : “La pittura è rapporto” . E spiegava: “Il rapporto è amore”. C'è in questa pittura la capacità di instaurare un rapporto amoroso con le cose, con delicatezza, come se i quadri fossero liriche lontananze. La stessa natura appare nel dipinto filtrata, quindi, riassaporata tra i preziosi valori dei verdi che si integrano con la leggerezza dell'aria di un azzurro terso, che rende limpide e chiare le vedute libere, senza costrizioni. Vi sento il respiro di un'illustre civiltà che nasce dall'Impressionismo francese e che si evolve verso un'ambientazione sognante, mentre nelle prospettive dilatate dalle emozioni interiori, tra viali di città, essa diviene quasi metafisica nei silenzi d'animo. Questo è, dunque, Impressionismo? Non propriamente. La fenomenicità della visione, tipica di Monet, subisce una sorta di passaggio, attraverso il ricordo che avanza. La differenza non è evidente, ma la fragranza dell'emozione cede il passo alla nostalgia dell'attimo perso. Ecco quindi, i suoi paesaggi si aprono a vedute marine, così limpide, in cui i toni cantano armoniosamente le ocra dorate, gli azzurri celestini, i verdi variegati della vegetazione, dove la pittura diviene una musica vivaldiana: una melodia tranquilla, in cui le immagini si illuminano di bianca luce nella conciliazione tra senso ed intelletto, natura e poesia. Balzanella ha il coraggio di misurarsi con i grandi artisti del passato storico della pittura non solo italiana, da Cézanne a Turner, cogliendo nell'armonia la lezione della pittura come trasfigurazione della luce, come magia dei sensi ed incantamento dell'anima nei paesaggi nevosi ed atmosferici, dove le vedute appaiono vibranti ed indefinite in un clima silente. Ma nel contempo guarda alla natura, cercando da essa gli stimoli visivi come sentimentali, per quel rapporto di cui parlava Matisse.
    Nella sua splendida pittura si percepisce questa sua esigenza primaria di dialogo con il dato naturale nella sospensione di preziosi attimi. Alla fine, l'illusione e lo straniamento delle realtà ci trasportano verso una dimensione esistenziale dell'autore, una dimensione quasi dorata, in cui è bello vivere nei sentimenti che solo il linguaggio universale dell'arte può trasmettere ad ognuno di noi in un nuovo sogno.

    -   rnrnNadine Calefato gallerista nel 2012 ha scritto:
    "……Gianni Balzanella affida al gesto, alla materia ed al colore il compito di veicolare le proprie emozioni, i propri stati d'animo, le proprie spontaneità. Osservando i suoi lavori ci si accorge che spesso la sua pittura è pura materia, fatta di campiture cromatiche che si intersecano con un ritmo naturale..." come se l'urgenza di trasmettere al mondo le proprie sensazioni, avesse guidato la sua mano sulla tela, una tela che e' diventata ora, non soltanto un mezzo, ma il luogo d'incontro tra materia e pulsioni risalenti dal profondo dell'anima". Il suo è un voler dare un tributo alla Natura ed alle sue uniche manifestazioni spettacolari, con una proprietà pittorica significativa e singolare.......".

    -  La giornalista di eventi d'Arte Rossana Gal del "Secolo XIX" di Genova, in uno dei tanti articoli sulle sue mostre del 2013, lo definiva
    "....grande interprete della luce, delle ombre e dei colori...."

    -rnrnrn Il poeta visivo Giuseppe Cesaro nel 2012 ha scritto:“...... la pittura di Gianni Balzanella sembra riunire in modo “fotografico” scatti di emozioni e sensazioni con il motivo predominante del paesaggio. Sorprende l'equilibrio tra forme e colore con un uso “perfezionistico” della luce.

    - rnrnIl poeta  Prof. Michele Nappa nel 2014 ha scritto: "i suoi dipinti sono ispirati da una profonda sete d'infinito e dalla contemplazione delle meraviglie del creato, espresso e riassunto attraverso il colore con un lirismo palpitante e ineffabile, che caratterizza con luce seducente le cose dipinte".

    Premi

    - Attestato di partecipazione alla Mostra "SPOLETO ARTE 2015" curata dal Prof. Vittorio Sgarbi
    - Targa "1 Premio Internazionale della Cultura"-Palermo organizzato dalla rivista Effetto Arte diretta dal Prof. Paolo Levi
    - Attestato di partecipazione alla Mostra "Spoleto Arte incontra Venezia 2015" curata dal Prof. Vittorio Sgarbi, a sua firma
    - Targa "Primo Premio Internazionale Antonello da Messina"- Palermo organizzato dalla casa editrice EA Editore di Sandro Serradifalco
    - Attestato di selezione, a firma del Prof. Vittorio Sgarbi, per l'esposizione di una sua opera nella sala Rossa del teatro Politeama di Palermo, per la mostra "PANORAMA d'Italia" organizzata nel 2015 dal settimanale "PANORAMA";
    - Attestato e targa di selezione, per l'inclusione nel libro "MAESTRI" - selezione d'arte contemporanea"- EA editore 2016;
    - Attestato e targa di selezione, a firma del Prof. Vittorio Sgarbi, per l'inclusione nel suo libro "ITALIANI - selezione d'arte contemporanea"- EA editore 2016;
    - Attestato, a firma dell'editore Sandro Serradifalco, di selezione per l'esposizione al Louvre - Parigi (2016) - (mostra dal titolo "Artisti Contemporanei al Louvre");
    - Attestato e targa premio di selezione per l'esposizione alla Galleria degli Uffizi - Firenze (mostra dal titolo "Contemporanei agli Uffizi")
    -attestato della mostra "Pro biennale di Venezia 2016) con Vittorio Sgarbi.
    -attestato della mostra "Spoleto Arte incontra Napoli 2016- curata dal prof. Vittorio Sgarbi.
    - attestato di inserimento nell' "ARCHIVIO STORICO del Centro Accademico Maison d'Art" di Padova (2018)
    - attestato della mostra “CARNEVALE DELL’ARTE A VENEZIA” alla Scuola Grande di San Teodoro, San Marco a Venezi
    - Premio "ARTISTA DELL'ANNO 2018" conferito dal "Centro Accademico Maison d'Art" di Padova;
    - attestato della mostra “L’ARTE DELLE DONNE “ a MILANO – presso la Milano Art Gallery –via Alessi 11 (8-29 marzo 2018)
    - Attestato di inserimento della sua opera d'arte nella voce "Post Impressionismo nel Linguaggio dell'Arte" nel sito del Centro Accademico Maison d'Art
    - attestato della mostra “ MEDITERRANEO” –ROMA, Galleria Pilgerzentrum-Ponte Castel S. Angelo (21-28/4/2018) a cura Antonella Nigro
    - attestato della mostra “GLI ARTISTI INCONTRANO DALI’ E VAN GOGH ” al Museo Dalì di FIGUERES e a Ville de Van Gogh ad ARLES (aprile 2018)
    - attestato della mostra “ MEDITERRANEO” –SALERNO, Museo della città creativa (9-16/6/2018) a cura di Antonella Nigro
    - attestato della mostra “PRO BIENNALE 2018”-VENEZIA, palazzo Grifalconi-Loredan presentata da Vittorio Sgarbi (8-29 maggio 2018)
    - attestato della mostra “ 7° expo d’arte contemporanea e poesia – Avalon” –sala museale CAVA DE’TIRRENI (Salerno)- 5-19 Maggio 2018r
    -attestato della mostra "Mondiali dell'Arte" a Sanpietroburgo e a Mosca
    -attestazione di acquisizione in proprietà di quattro suoi dipinti presentati alla mostra di MARCINELLE  dal museo di Marcinelle-Charleroi (Belgio)
    - Premio CANALETTO " 2 018
    - Premio MIAMI ART BASEL" 2018
    - PREMIO ACCADEMICO per "meriti artistici" - PABLO PICASSO "Il gioco in maschera nelle note e colori del Carnevale nell'Arte" per il biennio 2019/2020
    - comunicazione di inserimento ne "I NUOVI FILONI STORICI DEL III° MILLENNIO" Centro Accademico Maison d'Art- Padova (2019)
    -ATTESTATO DI MERITO Esposizione Triennale di Arti Visive a Roma (2021) a firma del commissario prof. Gianni Dunil.
    - attestato di partecipazione alla 59^ BIENNALE d'arte di VENEZIA, Padiglione Grenada in Identity collective.

    Bibliografia

    CATALOGHI, LIBRI E ALTRO

    1. ATLANTE DELL'ARTE CONTEMPORANEA 2023/24 edizione speciale START - GIUNTI EDITORE prodotto con il Metropolitan museum of art di NEW YORK (intera pagina dedicata e nuova QUOTAZIONE UFFICIALE), in vendita anche nel bookshop dello stesso museo;
    2. Catalogo della TRIENNALE DI ARTI VISIVE DI ROMA 2023 Musei di S. Salvatore in Lauro - ROMA, curata da prof. Daniele Radini Tedeschi
    3. Cartolina di presentazione alla serata dedicata all’artista nella 59^ BIENNALE D'ARTE DI VENEZIA 2022,rnPadiglione Grenada in Identity collective (redatta dalla dr,ssa Stefania Pieralice)
    4. Catalogo mostra "LIBER" alla BIBLIOTHECA  ANGELICA di Roma 2021
    5. Catalogo della TRIENNALE DI ARTI VISIVE DI ROMA 2020palazzo Borghese, curata da prof. Daniele Radini Tedeschi
    6. ATLANTE DELL'ARTE CONTEMPORANEA DE AGOSTINI 2019 (modalità Grandi Maestri - con 2 intere pagine a lui dedicate, intervista, foto in Atelier e QUOTAZIONE UFFICIALE);
    7. catalogo Mostra “L’ARTE DELLE DONNE “ a MILANO – presso la Milano Art Gallery –via Alessi 11rn(8-29 marzo 2018);
    8. catalogo Mostra “PRO BIENNALE 2018”-VENEZIA, palazzo Grifalconi-Loredan presentata da Vittorio Sgarbi (8-29 maggio 2018)
    9. catalogo Mostra "Mondiali dell'Arte" a Sanpietroburgo e a Mosca 2018
    10. catalogo Mostra ARTISTI INCONTRANO DALI’ E VAN GOGH ” al Museo Dalì di FIGUERES e a Ville de Van Gogh ad ARLES (aprile 2018);
    11. catalogo MOSTRA “MEDITERRANEO” –ROMA, Galleria Pilgerzentrum-Ponte Castel S. Angelorn (21-28/4/2018) a cura Antonella Nigro
    12. catalogo )- mostra “FESTIVAL DELL’ARTE “ a SANREMO – galleria La Bonbonniére ,Corso degli Inglesi,rn3, fronte al Casinò (9/2--6/3 2018)r
    13. catalogo mostra Carnevale dell'arte a Venezia" - alla Scuola Grande di San Teodoro, S.Marco, 4810, Rialto-Venezia;
    14. catalogo MOSTRA “MEDITERRANEO 2” –SALERNO, Museo della città creativa (9-16/6/2018) cura di Antonella Nigro;
    15. nel catalogo Mostra “ 7° expo d’arte contemporanea e poesia – Avalon” –sala museale CAVA DE’TIRRENIrn(Salerno)- 5-19 Maggio 2018rn-
    16. libro "MAESTRI" - selezione d'arte contemporanea"- EA editore 2016
    17. catalogo della mostra Carnevale dell'arte a Venezia" - alla Scuola Grande di San Teodoro, S.Marco, 4810, Rialto-Venezia
    18. catalogo Mostra “FESTIVAL DELL’ARTE “ a SANREMO – galleria La Bonbonniére
    19. catalogo Mostra “L’ARTE DELLE DONNE “ a MILANO – presso la Milano Art Gallery –via Alessi 11rn(8-29 marzo 2018)
    20. catalogo MOSTRA “MEDITERRANEO” –ROMA, Galleria Pilgerzentrum-Ponte Castel S. Angelo (21-28/4/2018) a cura Antonella Nigro
    21. MOSTRA “GLI ARTISTI INCONTRANO DALI’ E VAN GOGH ” al Museo Dalì di FIGUERES e a Ville de Van Gogh ad ARLES (aprile 2018)
    22. Mostra “ 7° expo d’arte contemporanea e poesia – Avalon” –sala museale CAVA DE’TIRRENI (Salerno)- 5-19 Maggio 2018rn
    23. catalogo Mostra "Vèstiti d'arte" - Palazzo Albrizzi-Capello -Venezia (sito sede dellarn56^ Biennale di Venezia) luglio 2017
    24. libro "ARTISTI DA MUSEO" di Paolo LEVI ed.2017
    25. libro "IMPRESSIONI DELL'ANIMA – 60 dipinti di Gianni Balzanella e poesie di Michele Nappa" - Ed. Ermes -2016 Roma.
    26. catalogo della mostra "Spoleto Arte incontra - Napoli –dal 23/5/2016 a luglio 2016- curata dal prof. Vittorio Sgarbi
    27. catalogo Mostra a Marcinelle-Charleroi (Belgio) 2018 – il museo acquisì in proprietà quattro dipinti esposti
    28. catalogo d’Arte contemporanea 2016 di GigArte
    29. rivista trimestrale "Effetto Arte" di EA editore curata dal prof. Carlo Levi (n° aprile 2016)
    30. Esposizione alla Galleria degli Uffizi - FIRENZE (2016) (mostra dal titolo "Contemporanei agli Uffizi")
    31. catalogo Mostrarn"1° Premio internazionale della Cultura" villa Castelnuovo –PALERMO
    32. catalogo Mostra "Pro biennale di Venezia 2016) con Vittorio Sgarbi - curatrice Elena Gollini
    33. libro "ITALIANI - selezione d'arte contemporanea" del Prof. Vittorio SGARBI- EA editore 2016
    34. catalogo Esposizione al Louvre ("Artisti Contemporanei al Louvre") - PARIGI (2016);
    35. Mostra d'Arte contemporanea "Panorama d'Italia" organizzata dal settimanale PANORAMA" nella sala Rossa del teatro Politeama di PALERMO
    36. "Spoleto Arte incontra NAPOLI" 2016- curata dal prof. Vittorio Sgarbi
    37. Mostra d'Arte contemporanea "SpoletoArte incontra VENEZIA (10/10 al 31/10/2015) curata dal Prof. vittorio Sgarbi.
    38. catalogo della mostra al Louvre - Parigi (2016) - (mostra dal titolo "Artisti Contemporanei al Louvre")
    39. catalogo Mostra d'Arte contemporanea "1 Premio internazionale Antonello da Messina" 2016
    40. catalogo della mostra "Contemporanei agli Uffizi")- Firenze
    41. Mostra d'arte contemporanea di SPOLETO ARTE 2015- SPOLETO (Pg) curata dal Prof. Vittorio Sgarbi, dal 27 giugno al 27 luglio 2015 (2 pagine dedicate)